Carta SIM bloccata, cosa fare?

SIM

Il messaggio di "Carta SIM bloccata" sullo schermo del cellulare è davvero terrificante per qualsiasi utente. Nonostante potremo continuare a utilizzare molte delle funzioni dello smartphone, ci troviamo nella scomoda situazione di non poter effettuare né ricevere chiamate, oltre a non avere accesso ai nostri dati tariffari.

È un problema davvero fastidioso davanti al quale in molte occasioni ci troviamo impotenti, legati mani e piedi. Preoccupante, soprattutto in alcune circostanze: quando siamo in attesa di una chiamata importante o se abbiamo bisogno più o meno urgente di utilizzare i dati per controllare la posta o fare una richiesta online. Le domande che ci assalgono in quei momenti sono sempre le stesse: Perché la mia scheda SIM è bloccata? Cosa posso fare? C'è qualche soluzione?

Innanzitutto, se vi trovate in questa situazione, un piccolo appello alla calma: nella maggior parte dei casi questa situazione è frutto di un semplice errore che può essere corretto in modo semplice e veloce. Ma anche se il problema è più grande di quanto sembri, ci sono anche delle soluzioni. Spieghiamo tutto nei paragrafi seguenti:

scheda SIM smarrita

Uno dei motivi più comuni che causa il temuto messaggio "Carta SIM bloccata" è che si è spostato o che non è stato inserito correttamente nel suo alloggiamento. Questa è la prima cosa da controllare prima di cercare altri motivi e provare altre soluzioni.

Ovviamente la soluzione in questi casi è rimettere la carta al suo posto. Bisognerà aprire il piccolo vassoio dove è alloggiato con l'ausilio dell'estrattore a spiedo. Anche con la carta ben piazzata, c'è la possibilità che si sia accumulata polvere su di esso, che interferisce con la sua lettura da parte del telefono. In tal caso, deve essere pulito molto accuratamente con l'aiuto di una piccola garza o fazzoletto prima di reintrodurlo nuovamente.

Impossibile inserire il PIN di sicurezza

codice pin puk

Dopo il caso precedente, questo è lo scenario più frequente che provoca il carta SIM viene bloccato. Quando accendi il cellulare, non ricordiamo esattamente quale sia il codice PIN. Succede a moltissime persone che hanno sempre lo smartphone acceso e non usano frequentemente questo codice.

Il PIN è scritto sull'involucro fisico in cui entra la carta quando contrattamo una tariffa con un operatore. Se siamo stati abbastanza attenti a conservarlo (e non abbiamo modificato il PIN, ovviamente) o abbiamo annotato il numero da qualche parte, saremo salvati. In caso contrario, iniziano i problemi.

Quindi proviamo diverse combinazioni di numeri che sembrano possibili (c'è un massimo di 3 o 5 tentativi, a seconda dell'operatore) finché, per motivi di sicurezza la carta viene bloccata. Succede anche quando qualcuno cerca di accedere a un cellulare che non è il suo.

Di fronte a questo problema, le soluzioni da provare sono queste:

Inserisci il codice PUK

Insieme al codice PIN, tutti gli operatori inviano ai nuovi utenti un secondo codice, chiamato PUK (acronimo di Pin chiave sbloccata). Di solito è nella custodia, precedentemente menzionata, dove compare anche il PIN. Se conserviamo quella carta originale, sarà sufficiente inserire il numero PUK, che è un po' più lungo del PIN, per sbloccare la carta.

Se non hai il PUK a portata di mano, puoi provare chiedi all'operatore attraverso l'area clienti, l'applicazione o lo store ufficiale, oppure chiamando direttamente il servizio clienti per telefono. Come è logico, dovremo identificarci correttamente per ricevere l'aiuto che chiediamo.

Se la risorsa funziona e otteniamo il PUK per sbloccare la carta, dovremo scegliere e memorizzare un nuovo codice PIN con cui accedervi in ​​futuro.

IMPORTANTE: C'è un ampio margine di errore quando si inserisce il codice PUK. Normalmente sono consentiti fino a 10 tentativi. Se siamo così maldestri da fallire dieci volte di seguito (il che è difficile, ma non impossibile), la carta SIM non solo non si sbloccherà, ma si sarà definitivamente bloccato.

Verifica che la carta sia attivata

Può sembrare stupido, ma se si tratta di un nuovo contratto o di una carta appena acquistata, potrebbe non essere ancora stata attivata. Quindi, logicamente, né il PIN né il PUK funzioneranno. Prima di impazzire inserendo i numeri nel telefono, è meglio farlo consultare l'operatore e lasciare dubbi.

Richiedi un duplicato della scheda SIM

Un altro modo per sbloccare la scheda SIM e accedere nuovamente a tutte le funzioni del nostro telefono è Richiedi un duplicato all'operatore. È una soluzione a pagamento, poiché implica dover pagare tra i 5 ei 15 euro, a seconda della compagnia. Questa è una risorsa che molte persone usano in caso di smarrimento o furto del cellulare.

In pochi giorni riceveremo la carta al nostro indirizzo e riprenderemo il controllo della nostra carta e del nostro telefono.

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