Una domanda molto comune èDove sono i certificati digitali in Google Chrome? Questo avrà una risposta in questo articolo, ti mostreremo passo dopo passo come individuarli.
Prima di iniziare, è importante sapere che tutti i certificati che installi nei tuoi browser sono archiviati da Windows, indipendentemente dal browser in cui lo fai. Ma questa volta ci concentreremo su Google Chrome.
Dove trovare i certificati in Chrome, passo dopo passo
In questo breve articolo ci concentreremo direttamente su come trovare i certificati digitali installati sul tuo computer tramite Google Chrome. Basta seguire i passaggi mostrati di seguito, come stai per vedere, è molto semplice.
- Apriamo il browser Google Chrome, indipendentemente dal tipo di tema o configurazione che abbiamo, i passaggi saranno gli stessi.
- Troveremo nell'angolo in alto a destra un piccolo pulsante rappresentato con 3 punti allineati verticalmente, dove dobbiamo cliccare.
- Verrà visualizzato un menu, in cui troveremo l'opzione "Configurazione”. Quando si fa clic, verrà visualizzata una nuova scheda.
- Nella colonna di sinistra dobbiamo cercare l'opzione "Privacy e sicurezza”, clicchiamo e aspettiamo qualche secondo.
- Appariranno nuove informazioni e tra i nuovi elementi mostrati nella zona centrale dello schermo cercheremo “Sicurezza”, parola su cui faremo clic anche noi.
- Scorriamo verso il basso con l'aiuto dello scroll e nelle ultime opzioni troveremo il "Gestione certificati”, link a cui accederemo.
- Verrà visualizzata una nuova finestra, è con le funzionalità di Windows. È possibile che sullo schermo non sia elencato nulla, quindi dobbiamo spostarci tra le schede.
- Possiamo filtrare in base allo scopo o al livello dei certificati, tutto dipenderà da quale vogliamo visualizzare.
Come importare un certificato digitale nel browser Google Chrome
Questa procedura non viene utilizzata quotidianamente, ma consente utilizzare certificati digitali estratti da altri media, principalmente quando richiediamo l'accesso a vari sistemi tramite il browser web.
I passaggi da seguire sono molto simili a quelli delineati nella sezione precedente, quindi questa volta andremo un po' più veloci.
- Segui i passaggi precedenti, dal numero 1 al 7.
- Scegliamo nelle schede superiori il tipo di certificato che vogliamo importare.
- Una volta nella scheda, facciamo clic su "questione”, che si trova nella parte inferiore della finestra che abbiamo aperto.
- Verrà avviata una procedura guidata per l'importazione dei certificati, che ti guiderà in modo semplice nel processo.
- Clicchiamo sul pulsante “seguente".
- Nella nuova finestra dobbiamo cercare il file del certificato, per questo facciamo clic su "esaminare”, che visualizzerà una finestra di ricerca per navigare tra i nostri file.
- È importante tenere a mente che ci possono essere più di un certificato in un file, quindi è importante tenere conto dell'estensione di ciascuno.
- Una volta scelto il file, clicchiamo su “aperto"Y più tardi in"seguente”. Il processo di installazione potrebbe richiedere alcuni secondi.
- Al termine, clicchiamo su "ultimare” per terminare la procedura guidata.
- Infine, dobbiamo fare clic su "Chiudi" nella finestra in cui scegliamo l'opzione di importazione, terminando il processo.
Come esportare un certificato digitale in Google Chrome
Questo è un altro processo che non viene fatto quotidianamente, tuttavia coloro che amministrano e gestiscono i sistemi tramite browser web saranno di vitale importanza.
Il processo è abbastanza semplice, qui ti mostriamo come eseguire la procedura in modo semplice. Molti dei passaggi sono gli stessi della sezione per consultare i certificati, se hai dei dubbi puoi rileggerlo.
- Dobbiamo ripetere i passaggi da 1 a 7 della sezione “Dove trovare i certificati in Chrome, passo dopo passo".
- Con l'aiuto delle schede superiori, filtriamo le informazioni per trovare il certificato che ci interessa.
- Una volta trovato il certificato, dobbiamo fare clic su di esso, in questo momento il pulsante "Esportazione"sarà attivo.
- In questo momento il “Esportazione guidata certificati”, che sostanzialmente funziona allo stesso modo di import, con la differenza che ora salveremo le informazioni in un file diverso.
- Facciamo clic su "seguente” nella prima finestra della procedura guidata che appare.
- Sceglieremo il tipo di formato che utilizzeremo per salvare il certificato, è importante conoscere lo scopo dell'esportazione, quindi può essere preso in considerazione durante la scelta.
- Ancora una volta si ricorre al pulsante “seguente”Per continuare con la procedura.
- Scegliamo il nome del file da esportare, per questo possiamo inserire il nome direttamente, ma si consiglia di utilizzare il "esaminare”, che visualizzerà una finestra per la ricerca manuale.
- Al momento della scelta, il pulsante “seguente” e dopo pochi secondi il processo sarà terminato.
- Infine, clicchiamo sul pulsante “vicino”, che si trova nella finestra in cui abbiamo fatto clic per esportare.
Questo processo non ha complicazioni fintanto che viene eseguito passo dopo passo, migliaia di tecnici e amministratori di sistema in tutto il mondo lo fanno costantemente.